Oggi è il giorno di Italia Spagna.
Dopo la vittoria col Belgio, siamo scesi un po' con i piedi per terra dopo la stentata affermazione sulla Svezia di Ibra e la sconfitta, meritata, con l'Irlanda.Anzi per dirla tutta siamo passati da un'euforia eccessiva , del tipo siamo i più forti del mondo, al più profondo pessimismo tanto da far sembrare Leopardi un beone.
Come andrà a finire?
E chi può dirlo! La chiave di lettura è abbastanza semplice. La Spagna farà la partita, cercherà di segnare un gol e noi ci difenderemo con le unghie e con i denti. Se riusciamo a passare indenni il primo tempo, possiamo sperare nella stanchezza che prenderà gli Iberici, potremo cacciare la testa fuori dalla nostra metà campo e cercare di andare a vincere la partita.
Diversamente, se cioè la Spagna passa in vantaggio, allora assisteremo a una partita tipo quella di ieri tra Ungheria e Belgio. La Spagna avrà a disposizione gli spazi per colpire ancora mentre noi incontreremo terribili difficoltà in attacco.
Dobbiamo sperare, quindi in una prestazione mostruosa di Bonucci e compagni e in un colpo di fortuna che ci consenta di realizzare uno o più gol sfruttando al massimo quelle poche occasioni che gli Spagnoli ci concederanno.
Le parole sono anche troppe. La parola va al campo e vinca il migliore!