Facilmente prevedibili (leggi) le difficoltà che la Juve avrebbe incontrato con lo Shakthar.
La squadra di Lucescu vincitrice dell'Europa League 2009 non è così impreparata come qualche critico voleva far passare, anche se gli esperti commentatori probabilmente più che sottovalutare lo Shakthar, probabilmente sopravvalutavano la Juve.
La squadra di Lucescu vincitrice dell'Europa League 2009 non è così impreparata come qualche critico voleva far passare, anche se gli esperti commentatori probabilmente più che sottovalutare lo Shakthar, probabilmente sopravvalutavano la Juve.
Eh sì perchè la Juve in Italia spadroneggia più per l'insipienza degli avversari che per per la propria forza.
In Europa le cose vanno diversamente, le squadre sono tutte o quasi abituate alle competizioni europee e hanno bravi giocatori , anche se poco conosciuti e quando a tutto ciò si unisce la capacita tattica di allenatori come Lucescu allora le difficoltà ad affrontare queste squadre aumentano.
La Juventus, poi subisce la desuetidine alle sfide europee, la scarsa esperienza di alcuni giocatori, ma soprattutto quella dell'allenatore Conte. A questi livelli la capacità della guida tecnica diventa, infatti fondamentale.
Comunque anche alla luce del pareggio con il Chelsea, non pregiudica il cammino in Champions. Ora, infatti la Juve affronterà due volte i danesi del Nordjaelland ed è facile prevedere due vittorie.I bianconeri, pertanto si ritroveranno primi nel girone a due giornate dalle fine degli incontri del girone eliminatorio. Potranno, quindi poi gestire il vantaggio alla luce dei risultati delle sfide tra Chelsea e Shakhtar.
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