Oggi si fa sul serio!
Queste le parole del nuovo tecnico dell'Italia all'approssimarsi del primo impegno per le qualificazioni mondiali contro Israele.
Ora si fa sul serio è la giustificazione di Ventura alla sconfitta casalinga nella partita di esordio con la Francia.
L'Italia vista a Bari, però lascia ben poche speranze. La squadra è apparsa slegata , priva di grinta e in palese difficoltà fisica. Basti pensare ai marchiani errori di Chiellini e Barzagli che di solito sono una garanzia assoluta.
Anche le scelte di Ventura hanno destato delle perplessità. Montolivo, De Rossi solo per citare due esempi appartengono al passato e nemmeno sono così in grande spolvero per l'immediato da giustificarne la convocazione e l'utilizzo.
Per ultimo il sistema di gioco. Conte aveva scelto il 3 5 2 agli Europei perché l'Italia era palesemente la squadra più debole, per cui avere un atteggiamento prudente basato sulla forza difensiva era un atteggiamento vincente soprattutto se accoppiato alla proverbiale grinta delle squadre di Conte.
Ora l'Italia va ad affrontare , sulla carta, squadre più deboli per cui la disposizione tattica del 3 5 2 sembra poco adatta. Senza contare che con la difesa a 5 si sacrificano calciatori come Berardi e Insigne che potrebbero offrire quel minimo di classe in più.
Ventura, sta provando sulla propria pelle la pressione mediatica di essere allenatore della Nazionale, tanto da dichiarare di sentirsi accerchiato. Da queste parole sorge spontanea una domanda, ma era Ventura la scelta migliore per la panchina azzurra?
L'ex allenatore del Torino, infatti è un allenatore da campo, non un selezionatore e poi nella sua carriera non è mai stato in squadre importanti alle prese con calciatori ricchi e famosi, mai quindi ha dovuto affrontare il peso che ne deriva.
Gli stessi calciatori, poi riconosceranno a Ventura il giusto carisma?
Speriamo di sì, mancare l'appuntamento mondiale sarebbe una vera e propria sciagura per tutto il movimento calcistico italiano.
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