Non è vero, ma ci credo
così recita un vecchio adagio napoletano nei confronti della superstizione , ma come non credere al "malocchio" quando si assiste a una sequela di eventi negativi come quella che ha colpito la Fiorentina ieri.
L'infortunio di Gomez
Mario Gomez, la punta di diamante, l'uomo del salto di qualità, il top player si infortuna di brutto durante un'azione di gioco. Si comprende subito che l'incidente non è di poco conto, Gomez grida dal dolore e dalle riprese televisive si arguisce che il problema è al ginocchio. Le notizie dall'infermeria parlano di uno stop di 4/6 settimane se sarà confermata la lesione di primo grado.
Ma prima c'era stato l'infortunio di Cuadrado
Sì a inizio partita si era fatto male anche Cuadrado, un'altra delle stelle della squadra di Montella. Qui le cose sembrano meno serie, ma due o tre settimane di stop sono necessarie per il recupero del calciatore.
Ci si mette pure l'arbitro
La partita almeno sembra messa in cassaforte conio gol di Valero; vittoria alle porte quindi, nemmeno per sogno, il Cagliari che fino a quel momento non aveva impiensierito la porta viola, pareggia con Pinilla da poco entrato in campo. La Fiorentima non ci sta e reagisce con orgoglio e carattere sospinta da un pubblico veramente encomiabile. Ecco che giunge l'occasione per ripassare in vantaggio. Rossi si incunea in area e viene spinto alle spalle. Rigore!.
No, per l'arbitro si può continuare e allora scattano le proteste veementi dei calciatori viola; tra questi il più accalorato è Pizarro che apostrofa l'arbitro con parole non certo da galateo.
Risultato: espulsione del calciatore.
Parla Montella
Amareggiato il tecnico della Fiorentina per il risultato e per l'espulsione.Secondo l'allenatore non c'è uniformità di giudizio tra gli arbitri che consentono ad alcuni giocatori (Balotelli) licenze linguistiche che , invece vengono punite severamente se ad esprimere concetti con parole forti sono altri atleti
0 commenti:
Posta un commento